Lotta all’alcolismo: arrivano le Linee Guida italiane per il trattamento della dipendenza da alcol
29.06.2018
L'Europa è la regione con il più forte consumo di alcol al mondo, con la più elevata percentuale di malattie totali e morti premature alcol-correlate.
In Italia, questo fenomeno coinvolge circa il 13% della popolazione oltre i 18 anni e oltre il 25% dei pazienti ospedalizzati.
Sfortunatamente, solo il 5% di questi pazienti vengono riconosciuti come persone affette da disturbo da uso di alcol (DUA). Una scarsa conoscenza della malattia, la mancanza di accesso alle cure e le poche risorse messe a disposizione nella gestione del problema sono tra le principali cause di ritardo nella diagnosi, alla fine con conseguenze cliniche molto più importanti e costose da gestire.
Alla luce di ciò, è stato deciso di dedicare un numero speciale della Rivista di psichiatria a una serie di articoli riguardanti le linee guida italiane per il trattamento della dipendenza da alcol.
Realizzate in collaborazione con numerosi esperti e importanti società scientifiche italiane come il Centro di Riferimento Alcologico della Regione
Lazio (CRARL), la Società Italiana Tossicodipendenze (SITD), la Società italiana per il Trattamento dell'Alcolismo e le sue Complicanze (SITAC), la Società Italiana Psichiatria delle Dipendenze (SIPDip), la Società Italiana Patologie da Dipendenza (SIPaD) e l'Istituto di Biologia Cellulare e Neurobiologia (IBCN-CNR), queste linee guida forniscono agli operatori una serie di raccomandazioni basate su prove di efficacia volte ad aumentare la conoscenza e un uso appropriato dei farmaci per le persone affette da DUA.
I ricercatori hanno fatto riferimento al sistema GRADE (Grading of Recommendations Assessment Development and Evaluation) identificando tre diversi livelli di qualità per le prove, ovvero qualità alta, qualità moderata, e qualità bassa o molto bassa. Inoltre, sono stati definiti due livelli di raccomandazioni, ossia forti e deboli.
Con la possibilità di un continuo aggiornamento, l'obiettivo principale di queste linee guida sarà quindi quello di garantire l'omogeneità dei trattamenti e un incremento qualitativo nell'assistenza dei pazienti affetti da DUA, così da ridurre le conseguenze psicosociali e sulla salute pubblica di questa importante malattia psichiatrica.
Altro obiettivo importante di queste indicazioni consiste nel garantire l'omogeneità dei trattamenti e un incremento qualitativo nell'assistenza dei pazienti, creare una conoscenza condivisa sui problemi legati all'alcol, porre le basi per lo sviluppo di programmi di formazione e identificare le aree cliniche che devono essere studiate e meglio comprese così da ridurre le conseguenze psicosociali e pubbliche di questa importante malattia psichiatrica.
» Italian Guidelines for the treatment of alcohol dependence