L’ammalato e il suo medico

Il Mulino
Marco Trabucchi
Copertina del Volume

Il rapporto con il medico curante è un’esperienza caratterizzata da vicende alterne e risultati diversi. Attorno a questo tema si è molto discusso, con varie tonalità, che vanno dalla critica più aspra all’accettazione di qualsiasi atteggiamento. Oggi il progresso tecnologico ha dapprima offuscato, e poi valorizzato il ruolo della relazione medico-paziente nella cura.
La cultura medica contemporanea ha ridato infatti importanza e dignità ad atteggiamenti che nella medicina prescientifica avevano grande rilievo, perché costituivano la sola caratteristica dell’atto di cura. La relazione è ritornata ad avere un ruolo centrale e non per un atteggiamento superficialmente umanitario, ma perché ritenuta strutturale agli interventi sanitari, condizione irrinunciabile per il loro successo. Ma il medico di oggi conosce l’arte della relazione?
Nel curriculum degli studi non viene insegnata, dunque si fonda sulla capacità naturale e sull’esperienza che affina il sentire. Ciò provoca grandi differenze e talvolta grandi carenze; inoltre aumenta la sofferenza di pazienti e famiglie, che non ricevono le indicazioni necessarie alla cura e si sentono lesi nella loro dignità e menomati nella libertà.
Fortunatamente in anni recenti la relazione è divenutauna prassi clinica più largamente frequentata. Per contribuire ad un’elaborazione culturale di queste dinamiche, il volume affronta in modo analitico i diversi aspetti che caratterizzano la relazione del medico con il suo paziente, sia per quanto riguarda le difficoltà nell’attuale contesto sociale di complessità sia rispetto alle potenzialità al fine di una cura efficace. Il rapporto medico-paziente è destinato nei prossimi anni ad una continua evoluzione, perché cambiano le aspettative del paziente e la sua cultura, nonché la preparazione e la sensibilità del medico. Sarà però certamente un percorso virtuoso.

Marco Trabucchi è professore ordinario nella Facoltà Medica dell’Università di Roma Tor Vergata, Presidente dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria, Direttore scientifico del Gruppo di Ricerca Geriatrica (GRG) di Brescia e responsabile dell’Area Politiche Sociali e Sanitarie della Fondazione Smith Kline.

Indice

Introduzione: La relazione medico-paziente nella postmodernità. – I. La medicina nel tempo della complessità. – II. Il dolore e il rapporto medicopaziente. – III. La relazione che guarisce. – IV. La relazione con il paziente. – V. Il medico e le volontà dell’ammalato. – VI. La formazione alla relazione. – Conclusioni, ovvero la continua ricerca di un rapporto significante.

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