FSK e Fondazione Ricerca e Salute annunciano collaborazione per introduzione della medicina digitale

27 Novembre 2019

Oggi a Firenze, nell’ambito del Risk Management Forum 2020, Fondazione Smith Kline e Fondazione Ricerca e Salute presentano il programma di collaborazione per il governo dell’introduzione della medicina digitale nei processi di assistenza in Italia.

All’interno dell’ampio capitolo della Sanità Digitale, la Medicina Digitale comprende tecnologie digitali intese a realizzare misurazioni della salute ed interventi per la salute basati su ricerca e su prove di efficacia.

“Il valore potenziale della Medicina Digitale consiste nel miglioramento degli esiti di salute del paziente, nell’aumento dell’efficienza dei processi sanitari e nella riduzione complessiva dei costi della sanità” – afferma Giuseppe Recchia, Vice Presidente di Fondazione Smith Kline – “Per realizzare tali obiettivi – nel rispetto dei principi e degli standard richiesti per proteggere la privacy e la riservatezza dei dati personali e la sicurezza (cybersecurity) dei processi digitali – è necessaria una azione di informazione e formazione di operatori e stakeholder, una introduzione governata nei processi di diagnosi e cura della salute (in particolare per le Terapie Digitali) ed una valutazione costante dei reali effetti prodotti da tali tecnologie sugli esiti di salute e sanitari.”

Le Terapie Digitali da prescrizione sono interventi terapeutici disegnati con il fine di modificare i comportamenti del paziente per migliorare gli esiti di salute. Sono sviluppate attraverso sperimentazione clinica, approvate da enti regolatori, prescritte dal medico.

Sebbene siano oggi disponibili solo in poche unità, alcune terapie digitali sono presenti nella pratica medica da anni e sono state oggetto di valutazione positiva da parte di enti di valutazione tecnologica quali il NICE – The National Institute for Health and Care Excellence.

“Fondazione Ricerca e Salute – dichiara il Presidente Nello Martini – ha fra i propri obiettivi pregnanti quello di diffondere l’utilizzo della Real World Evidence come strumento del monitoraggio costante dell’efficacia e dell’efficienza dei servizi, di consolidare le basi per una programmazione socio-sanitaria ed una valutazione dell’assistenza basate sul PDTA delle patologie croniche, nelle Strutture Sanitarie Locali del SSN”.

“Oltre che implementare un sistema di monitoraggio della qualità dell’assistenza, che preveda indicatori di processo e di esito correlati con i livelli di gravità e con i costi complessivi delle maggiori patologie croniche, è obiettivo di Fondazione Ricerca e Salute realizzare un modello di Real World Evidence per valutare l’impatto dell’innovazione, su patologie per cui sia presumibile un cambiamento rilevante per il paziente e per l’organizzazione sanitaria”.